Ok, dico la verità per scrivere Reykjavik ho dovuto fare copia incolla da Google
Tralasciando questo piccolo particolare…
Eccomi qui a raccontarvi del viaggio nella terra di ghiaccio e fuoco, nella lontana Islanda!
Mi ha sempre incuriosito visitare questa piccola isola lontana a nord da sembrare fuori dall’Europa, così, dopo aver constantemente tenuto d’occhio vari siti di voli per trovare una buona offerta ecco che si presenta l’occasione!
Voli Brindisi – Londra stansted con Ryanair e con easyjet Londra – Reykjavik.
Ben 3 ore a tratta con 2 ora di scalo ! non da poco ma è l’unico modo per arrivare.
Una volta giunti con largo anticipo in aeroporto a Brindisi, io e Fabio rimaniamo a bocca aperta quando sul tabellone delle partenze l’unico volo in ritardo è proprio il volo ryanair per Londra!
-con ben 1 ora e 20 di ritardo-
Sul nostro volto si nota la delusione di non farcela, di perdere la coincidenza, di rimanere a Londra…
Mi viene in mente però un qualcosa che ri rivelerà fondamentale. Il Fast Track!
Ne avevo sentito parlare ma non ne avevo mai avuto bisogno. Così, decido di mettermi a navigare con l’iphone all’acquisto di questo prezioso e fondamentale aiuto.
Acquisto il fast track sia per l’arrivo per il controllo lentissimo dei documenti sia per il ricontrollo dei bagagli e documenti visto che l’aeroporto di Stansted non prevede una zona transiti quindi bissogna letteralmente uscire e rientrare.
Coincidenza vuole che anche due famiglie con figli piccoli incontrati all’aeroporto di Brindisi hanno lo stesso itinerario nostro e anche a loro, parlando del più e del meno, sarà fondamentale l’aiuto del fast track.
Atteriamo a Londra Stansted e con “solo” 30 minuti alla partenza dell’altro volo, dopo controlli snervanti e una corsa assurda per arrivare al gate, increduli ce la facciamo ad arrivare proprio all’ultimo secondo!
Siamo contentissimi di avercela fatta! le due famiglie incontrate a Brindisi non ci stanno più sulla pelle e non sanno più come ringraziarci.
Dopo 3 ore di volo. Eccoci a Reykjavik!
Si presenta così come l’avevo immaginata. Fredda e nel nulla. Tutto ghiaccio ma tutto così bello!
Dopo quasi un’ora di pullman prenotato dal sito grayline, (sul sito dice 40 minuti ma in realtà ce ne mette 1 ora e 20 poichè il tempo di smistamento tra pullman e pulmini per zone ci mette più tempo) arriviamo all’appartamento prenotato sul sito booking.
Ci accoglie un signore molto simpatico che ci fa vedere l’appartamento e dopo aver sentito che Galatina fosse in provincia di Lecce mi dice “Lecce? ahh football team!”
I miei occhi splendono di gioia quando sento queste parole da un’islandese addirittura!
Sistemati i bagagli in camera e dopo una piccola rinfrescata, eccoci in giro per il centro.
Beh qui devo dire che me l’aspettavo diverso. Non saprei… forse più movimentato diciamo così!
Qualche info: Reykjavík è la capitale dell’Islanda con 130 mila abitanti, tenendo presente che tutta l’islanda fa circa 330 mila abitanti praticamente quanto tutta la città di Bari…
Il centro di Reykjavík è piccolo, grazioso… qualche negozio si souvenir, abbigliamento, qualche locale per mangiare e bere e niente più…
Devo evidenziare una cosa: è una città carissima!!! Una birra da 33 cl a 7/8 euro, un hamburger e patatine 20 euro! una bottiglietta d’acqua 3 euro…potrei continuare così ma è meglio che mi fermi.
La mattina seguente inizia il nostro giro per la zona porto, la chiesa “Hallgrímskirkja” molto particolare e da vedere, lo stadio della nazionale islandese, il centro congressi Harpa, il monumento The Sun Voyager. Questo è quello che abbiamo visto.
La sera avevamo il tour organizzato “alla ricerca dell’aurora” prenotato sul sito getyourguide.it ma per maltempo ci viene annullato sia quella sera che la sera dopo. Gran bella notizia!
La mattina seguente avevamo un tour “islanda del sud”, in perfetto orario parte il bus stracolmo di turisti da tutta le parti del mondo…a metà strada però dopo la visita di una cascata..la nostra guida ci comunica che, anche qui per maltempo, il tour è sospeso quindi si ritorna “a casa”… che botta!
Per ben tre volte i nostri tour sono stati annullati.
Il giorno seguente ci aspetta il volo all’alba per far ritorno a Londra.
E’ martedì ed è in programma l‘amichevole Inghilterra vs Italia al fantastico stadio di Wembley!
Ci ritroviamo con tutti i ragazzi delle sezioni che seguono l’Italia alla stazione metro di Liverpool Street. Siamo circa un centinaio. Ci si saluta ed è un piacere rivedere i tanti ragazzi conosciuti nelle varie trasferte europee.
Lo stadio di Wembley è stupendo. ci entrano circa 90 mila spettatori! La partita non è granchè e finisce con il risultato di 1-1
Dopo la partita ci si ritrova tutto il gruppo di italiani (saremo una decina) in un bar a bere qualche birra e un panino
Verso mezzanotte io e Fabio, rientrammo a prendere gli zaini lasciati in un ostello (avevamo preso solo un posto letto…) e dopo il bus da Liverpool Street arriviamo così all’alba in aeroporto pronti a prendere il nostro aereo per Brindisi.
Sono così 24 ore senza dormire ma son felice di aver passato un bel week end tra l’islanda, una terra affascinante nella sua semplicità ma dispiace di non averla potuta vivere meglio e una bella giornata a Wembley con gli amici di tutta Italia.
Al prossimo viaggio!
Andrea
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